mercoledì 24 aprile 2013

la verità sull'osmosi inversa: che cosa è, come funziona, pro e contro ecc


Cos’e’ l’osmosi inversa:

E’ il più sicuro sistema per depurare l’acqua ed è il più diffuso al mondo. Il processo non utilizza nessun tipo di sostanza chimica ma sfrutta esclusivamente un meccanismo fisico, una membrana speciale  che fa da barriera separando l’acqua dalle sostanze in essa contenute. L’osmosi inversa è una tecnica di filtraggio che consente di purificare l’acqua e di renderla più sana per l’uso alimentare.

Il risultato è un’acqua oligominerale priva di calcio e fosfati, di metalli pesanti, di pesticidi e di altre sostanze rilasciate dalle tubature o disciolte nell’acqua lungo il percorso che essa compie dalla fonte al rubinetto di casa. Anche batteri, virus e sostanze organiche vengono trattenute lasciando passare solamente l’acqua pura, più buona e più sana perché privata di qualsiasi organismo contaminante.


Come funziona il sistema di filtraggio a osmosi inversa

L’osmosi inversa è un meccanismo derivato dal fenomeno dell’osmosi, un procedimento presente in natura mediante il quale un fluido viene concentrato passando attraverso una membrana semipermeabile. Molti processi naturali avvengono per osmosi, ad esempio il filtraggio del sangue attraverso i reni o il reperimento delle sostanze nutritive delle piante attraverso le radici. L’osmosi inversa, al contrario dell’osmosi naturale, filtra la soluzione concentrata e contaminata da altre sostanze per ottenere una soluzione meno concentrata, e quindi più pura.

L’acqua sporca viene spinta attraverso la membrana osmotica da una pressione esterna che costringe l’acqua pura a passare mentre le impurità vengono trattenute.


La membrana osmotica

La membrana osmotica è composta da diversi fogli sottili di pellicola pressati tra di loro (sottile pellicola TFC) e disposti a spirale intorno ad un tubo di plastica. Il materiale della membrana è semipermeabile: questo permette il passaggio delle molecole d’acqua mentre agisce da barriera per i solidi disciolti (contaminanti chimici minerali).

Quando il flusso dell’acqua viene a contatto con la superficie della membrana, le molecole d’acqua penetrano la membrana facendosi strada attorno alla spirale, per raccogliersi al centro del tubo. I contaminanti rimasti sulla superficie della membrana, vengono risciacquati ed espulsi dallo scarico.

La membrana osmotica fa da filtro al passaggio dell’acqua, costituendo non solo una barriera fisica ma anche chimica, poiché permette il passaggio solamente delle molecole simili a quelle dell’acqua. Perché l’acqua passi attraverso la membrana è necessario che essa venga spinta e la pressione necessaria perché ciò avvenga è detta pressione osmotica. La membrana trattiene il 99% delle particelle solide disciolte nell’acqua e il 99% dei batteri eventualmente presenti in essa.

1 commento:

  1. salve, per caso sono giunto in questo blog, che reputo molto interessante. Ho letto molto in giro e Vi dico che si legge tutto e il contrario di tutto ecco perchè mi rivolgo a Voi ma soprattutto alle vostre competenze. Io ho un impianto ad osmosi inversa che prende acqua dalla rete con un ph di 6,87 / mV di -3 / µs di 950 e restituisce un acqua con ph di 5,4 / mV di +71 / µs 100. Ora al di la di ciò che leggo il ph mi sembra un po troppo basso, ma soprattutto vi chiedo è così importante il ph o lo è perchè correlato al fattore di ossidazione? se è così come posso agire per riequilibrare?

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