martedì 16 aprile 2013

Filtri osmosi inversa per il settore domestico e da esplorazione


Filtri osmosi inversa per il settore domestico

Esistono sistemi di trattamento dell'acqua potabile basati sul principio dell'osmosi inversa, soprattutto per abbattere il contenuto di nitrati nell'acqua. Sono impianti che, collegati alla rete idrica, rimuovono buona parte delle sostanze disciolte nell'acqua già potabile. L'acqua potabile osmotizzata è quindi un'acqua con residuo fisso molto basso. Gli impianti domestici, oltre ad aspetti tecnico costruttivi di qualità e al rispetto della normativa vigente, necessitano di regolare manutenzione.

Filtri per la dissalazione azionati a mano

Piccoli filtri ad osmosi inversa azionabili a mano erano stati inizialmente progettati per i militari nei tardi anni '70 per l'equipaggiamento per la sopravvivenza personale, o per corredare come equipaggiamento di sicurezza le scialuppe o gommoni di salvataggio a bordo di navi o aeromobili. Oggi esistono modelli che sono disponibili anche per usi civili in attività di esplorazione ad esempio. Per forzare l'acqua attraverso la membrana osmotica, la pressione è fornita da una pompa azionata a mano, dotata di una leva ripiegabile per facilitarne il trasporto. Questi dispositivi possono ricavare piccolissime quantità di acqua potabile dall'acqua del mare o da altre fonti di dubbia potabilità anche in aree desertiche o pozzi di acqua salmastra.

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